9 errori comuni nella pulizia dei denti

Lavarsi i denti due volte al giorno li manterrà puliti ed eviterà problemi di salute dentale, giusto? Non necessariamente. Il semplice lavaggio dei denti non garantisce di liberare la bocca dai batteri e dall’accumulo di placca.

Ci sono alcuni errori ricorrenti che le persone commettono quando si lavano i denti… ce n’è qualcuno che fai anche tu?

1. Non spazzolare abbastanza a lungo

Questo è un errore classico: ti consigliamo di lavarti i denti per 2 minuti, due volte al giorno: 2 minuti prima di andare a letto e almeno un’altra volta durante il giorno. Secondo l’Academy of General Dentistry, la persona media si lava i denti da 45 a 70 secondi al giorno, ovvero da 23 a 35 secondi se si lava due volte al giorno, ovvero meno della metà del tempo consigliato!

Ecco alcuni consigli per essere certo di spazzolare per il tempo necessario: se usi un normale spazzolino da denti, imposta il timer sul tuo telefono o usa una piccola clessidra; se invece usi uno spazzolino elettrico, la maggior parte di questi “vibra” a intervalli di 30 secondi, in questo modo puoi dividere la bocca in 4 aree, dall’alto in basso da sinistra a destra, e dedicare 30 secondi a ciascuna sezione.

2. Usare il dentifricio sbagliato

Sebbene non esista un unico dentifricio “migliore” in assoluto per tutti, se la tua bocca è carioricettiva assicurati di controllare che il tuo dentifricio contenga fluoro e che ne abbia abbastanza – per gli adulti la quantità ideale è tra 1.350 e 1.500 parti per milione e l’indicazione è normalmente riportata sul tubo con la sigla “ppm” . Il fluoro è fondamentale per aiutare a prevenire la carie. In caso di problemi gengivali, opta per un dentifricio specifico. In caso di dubbi, fatti aiutare dal tuo dentista.

3. Spazzolatura al momento sbagliato

Ricorda che la pulizia notturna è la più importante per rimuovere i depositi che si sono accumulati mangiando e bevendo durante il giorno, oltre a rimuovere i batteri che sono la causa sia della carie che delle malattie gengivali.

4. Spazzolare troppo forte

Usare la tecnica sbagliata durante lo spazzolamento, insieme a una mano pesante, può causare l’usura dei denti e potenzialmente portare alla recessione gengivale. Spazzolare più forte non lascerà i tuoi denti più puliti. Molti spazzolini elettrici hanno un sensore che ti avverte se stai spazzolando troppo forte.

Lava i denti dando allo spazzolino una leggera angolazione piuttosto che perpendicolare ai denti, e concentrati su ogni dente (dente per dente) invece di applicare un movimento di sfregamento da lato a lato. 

5. Usare lo spazzolino sbagliato

Manuale o elettrico? Il dibattito infuria… Una cosa che abbiamo notato è che è molto difficile pulire i denti del giudizio con uno spazzolino manuale, così spesso le persone saltano la parte posteriore della bocca, mentre uno spazzolino elettrico arriva ai denti del giudizio molto meglio. Uno spazzolino elettrico inoltre, come abbiamo visto, può anche dirti se stai applicando troppa pressione su denti e gengive e avvisarti in modo che tu sappia che ti sei lavato i denti abbastanza a lungo.

Abbi anche cura di scegliere con attenzione le setole adatte. Queste dovrebbero essere morbide o dure, facendo comunque attenzione a pulire i denti delicatamente, senza danneggiare smalto e gengive. Le setole morbide, invece, sono ideali dopo un intervento di chirurgia dentale. Lo stesso vale per le dimensioni dello spazzolino, non è necessaria una testina più grande visto che è meglio coprire la superficie di un dente alla volta (per essere sicuri di pulire ogni dente in modo efficace)!

6. Usare uno spazzolino da denti o una testina vecchi

Il tuo spazzolino non sarà efficace come dovrebbe essere se le setole sono consumate. Cambia il tuo spazzolino da denti o la testina dello spazzolino da denti ogni 3 mesi: pensa di cambiarlo ogni volta che cambia la stagione se non ricordi la data in cui hai iniziato a usarlo.

È anche importante cambiare lo spazzolino se sei stato malato: i batteri restano sullo spazzolino e uno spazzolino nuovo può impedirti di infettarti di nuovo.

7. Usare il filo interdentale solo sulla parte anteriore dei denti

Alcune persone usano il filo interdentale solo tra i denti che riescono a raggiungere invece che tutti i denti. È un errore! Il filo interdentale non serve solo a rimuovere il cibo, ma anche a rimuovere la placca sottile e il biofilm tra denti e gengive, il materiale dannoso che porta a carie e malattie gengivali.

8. Non usare gli spazzolini interdentali

Quando c’è molto spazio tra un dente e l’altro, ti consigliamo di utilizzare uno spazzolino interdentale (scovolino) insieme al filo interdentale. Anche se il filo interdentale può raggiungere le gengive, se usato correttamente, hai comunque bisogno di uno spazzolino interdentale per pulire i lati dei denti, un punto in cui potrebbero non arrivare lo spazzolino e il filo. Attenzione però a valutare correttamente lo spazio interdentale (lo scovolino non va usato in caso di poco spazio tra i denti) e mai comunque nelle bocche dei ragazzi. 

9. Sostituire il filo interdentale con lo spazzolino o il collutorio

Una testina per spazzolino ad “azione filo interdentale” non sostituisce il filo interdentale! Non può arrivare infatti mai adeguatamente tra i denti. E il collutorio non eliminerà la placca: è come portare l’auto all’autolavaggio e non strofinarla!

 

Sebbene quanto sopra siano “errori” generali, i consigli sull’igiene orale possono differire da persona a persona in quanto dipendono da una serie di fattori relativi all’individuo (come il suo stile di vita, la genetica e l’attuale salute orale). È meglio vedere regolarmente un igienista dentale che sarà in grado di fornirti consigli su misura per la tua igiene orale a casa – e sarà in grado di prendersi cura dei tuoi denti e delle tue gengive in un modo che non puoi fare a casa!